1 MARRUBIU
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE – MARRUBIU – Via Tirso 25/A
Corso di formazione di 21 ore per docenti.
ADHD E DOP: STRATEGIE DIDATTICHE E RELAZIONALI PER GESTIRE I COMPORTAMENTI-PROBLEMA
Il progetto di formazione “ADHD e DOP: strategie didattiche e relazionali per gestire i comportamenti-problema”, è un percorso di teacher training che si struttura in 18 ore, suddivise in 6 incontri di lezione frontale di tre ore ciascuno e tre ore online per la supervisione dei Piani Didattici Personalizzati.
L’ultima ora del corso in presenza sarà destinata alla somministrazione di questionari di gradimento del corso e di questionari per l’autovalutazione delle conoscenze acquisite.
Metodologia formativa di tipo esperenziale, caratterizzata da modalità attivo-partecipative. Il modello metodologico ispiratore è quello del counseling, inteso come possibilità offerta ai vari soggetti di rileggere la propria storia, le proprie dinamiche e la propria organizzazione, al fine di introdurre cambiamenti positivi e migliorativi nella propria vita professionale e nella gestione degli alunni con comportamenti disturbati e disturbanti.
2 CAGLIARI
ASSOCIAZIONE ITALIANA MAESTRI CATTOLICI – CAGLIARI
Corso di formazione di 21 ore per docenti.
LA GESTIONE DELLA CLASSE: GESTIRE LE RELAZIONI INTERPERSONALI PER GESTIRE IL GRUPPO-CLASSE
- comprendere la complessità della comunicazione interpersonale e la sua rilevanza nel contesto organizzativo
- acquisire consapevolezza personale nel rapporto con gli altri, individuando i propri punti di forza e di miglioramento
- riconoscere e utilizzare in modo funzionale diversi canali della comunicazione verbale, non verbale e simbolica-
CONTENUTI
1° Incontro: Cosa significa comunicare. Comunicazione interpersonale. Approccio soggettivo alla comunicazione.
2° Incontro: Analisi del proprio stile comunicativo.
3 Incontro: La scala dei bisogni di Maslow.
4° Incontro: Comunicare nella scuola: docenti-genitori; docenti-esperti esterni.
5° Incontro: La pragmatica della comunicazione e i cinque assiomi.
6° Incontro: Gestione della classe.
7° Incontro: Gestione dei casi più difficili.
3 ASSEMINI
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2° CIRCOLO – ASSEMINI
Corso di formazione di 21 ore per docenti.
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
1° INCONTRO
- Presentazione del Progetto di Formazione “Bisogni Educativi Speciali con particolare riferimento ai Disturbi Specifici di Apprendimento”: modalità di svolgimento del Progetto, contenuti di trattazione, steps di valutazione.
- Cosa sono i BES: difficoltà di apprendimento e disturbi evolutivi specifici di apprendimento.
2° INCONTRO
- L’intelligenza e la valutazione del QI.
- Analisi degli aspetti neuropsicologici fondamentali per l’apprendimento scolastico: studenti con disabilità intellettiva, con funzionamento intellettivo limite, con discrepanza significativa tra le diverse prestazioni cognitive.
- Lettura e interpretazione del QI nella diagnosi.
3° INCONTRO
- I modelli teorici di apprendimento della lettura
- I prerequisiti della lettura: memoria visiva, memoria fonologica, abilità visuopercettive, competenze metafonologiche.
- Classificazione degli errori nel processo di decodifica del testo
4° INCONTRO
- Analisi degli aspetti neuropsicologici fondamentali per l’apprendimento scolastico:
- le abilità visuo-spaziali e visuo-percettive
- le funzioni esecutive e l’attenzione
- la memoria
5° INCONTRO
- I modelli teorici di apprendimento della scrittura - requisiti esecutivi e concettuali
- Evoluzione del tratto grafo-motorio.
- Le disgrafie: cause e strategie di prevenzione e possibile recupero.
6° INCONTRO
- Difficoltà nella produzione e nella comprensione del testo.
- Acquisizione delle competenze ortografiche.
- Disortografia
7° INCONTRO
- Comprensione e produzione del numero
- Il lessico, la sintassi e la semantica del numero
8° INCONTRO
- Le diverse abilità interessate al problem solving nella matematica.
- Simulazione di DSA
- Visione di un video sui DSA
- Riflessioni e report sul percorso di formazione. Ipotesi progettuali.
4 NUORO
ASSOCIAZIONE ITALIANA MAESTRI CATTOLICI – NUORO
Corso di formazione di 21 ore per docenti.
LA GESTIONE DELLA CLASSE: GESTIRE LE RELAZIONI INTERPERSONALI PER GESTIRE IL GRUPPO-CLASSE
- comprendere la complessità della comunicazione interpersonale e la sua rilevanza nel contesto organizzativo
- acquisire consapevolezza personale nel rapporto con gli altri, individuando i propri punti di forza e di miglioramento
- riconoscere e utilizzare in modo funzionale diversi canali della comunicazione verbale, non verbale e simbolica-
CONTENUTI
1° Incontro: Cosa significa comunicare. Comunicazione interpersonale. Approccio soggettivo alla comunicazione.
2° Incontro: Analisi del proprio stile comunicativo.
3 Incontro: La scala dei bisogni di Maslow.
4° Incontro: Comunicare nella scuola: docenti-genitori; docenti-esperti esterni.
5° Incontro: La pragmatica della comunicazione e i cinque assiomi.
6° Incontro: Gestione della classe.
7° Incontro: Gestione dei casi più difficili.
5 TEULADA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE TADDEO COSSU - TEULADA
Corso di formazione di 24 ore per docenti.
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
MODALITA’ DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO E CALENDARIO: Per la realizzazione del progetto di formazione e di aggiornamento in oggetto sono previsti 8 incontri, per un totale di 20 ore.
1° INCONTRO
- Presentazione del Progetto di Formazione “Bisogni Educativi Speciali con particolare riferimento ai Disturbi Specifici di Apprendimento”: modalità di svolgimento del Progetto, contenuti di trattazione, steps di valutazione.
- Cosa sono i BES: difficoltà di apprendimento e disturbi evolutivi specifici di apprendimento.
2° INCONTRO
- L’intelligenza e la valutazione del QI.
- Analisi degli aspetti neuropsicologici fondamentali per l’apprendimento scolastico: studenti con disabilità intellettiva, con funzionamento intellettivo limite, con discrepanza significativa tra le diverse prestazioni cognitive.
- Lettura e interpretazione del QI nella diagnosi.
3° INCONTRO
- I modelli teorici di apprendimento della lettura
- I prerequisiti della lettura: memoria visiva, memoria fonologica, abilità visuopercettive, competenze metafonologiche.
- Classificazione degli errori nel processo di decodifica del testo
4° INCONTRO
- Analisi degli aspetti neuropsicologici fondamentali per l’apprendimento scolastico:
- le abilità visuo-spaziali e visuo-percettive
- le funzioni esecutive e l’attenzione
- la memoria
5° INCONTRO
- I modelli teorici di apprendimento della scrittura - requisiti esecutivi e concettuali
- Evoluzione del tratto grafo-motorio.
- Le disgrafie: cause e strategie di prevenzione e possibile recupero.
6° INCONTRO
- Difficoltà nella produzione e nella comprensione del testo.
- Acquisizione delle competenze ortografiche.
- Disortografia
7° INCONTRO
- Comprensione e produzione del numero
- Il lessico, la sintassi e la semantica del numero
8° INCONTRO
- Le diverse abilità interessate al problem solving nella matematica.
- Simulazione di DSA
- Visione di un video sui DSA
- Riflessioni e report sul percorso di formazione. Ipotesi progettuali.
6 MOGORO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE – MOGORO– Via Giuseppe Dessì 4
Corso di formazione di 21 ore per docenti.
ADHD E DOP: STRATEGIE DIDATTICHE E RELAZIONALI PER GESTIRE I COMPORTAMENTI-PROBLEMA
Il progetto di formazione “ADHD e DOP: strategie didattiche e relazionali per gestire i comportamenti-problema”, è un percorso di teacher training che si struttura in 18 ore, suddivise in 6 incontri di lezione frontale di tre ore ciascuno e tre ore online per la supervisione dei Piani Didattici Personalizzati.
L’ultima ora del corso in presenza sarà destinata alla somministrazione di questionari di gradimento del corso e di questionari per l’autovalutazione delle conoscenze acquisite.
Metodologia formativa di tipo esperenziale, caratterizzata da modalità attivo-partecipative. Il modello metodologico ispiratore è quello del counseling, inteso come possibilità offerta ai vari soggetti di rileggere la propria storia, le proprie dinamiche e la propria organizzazione, al fine di introdurre cambiamenti positivi e migliorativi nella propria vita professionale e nella gestione degli alunni con comportamenti disturbati e disturbanti.
7 PORTO TORRES N. 2
ISTITUTO COMPRENSIVO PORTO TORRES 2
Corso di formazione di 18 ore per docenti.
ADHD E DOP: STRATEGIE DIDATTICHE E RELAZIONALI PER GESTIRE I COMPORTAMENTI-PROBLEMA
Il progetto di formazione “ADHD e DOP: strategie didattiche e relazionali per gestire i comportamenti-problema”, è un percorso di teacher training che si struttura in 18 ore, suddivise in 6 incontri di lezione frontale di tre ore ciascuno e tre ore online per la supervisione dei Piani Didattici Personalizzati.
L’ultima ora del corso in presenza sarà destinata alla somministrazione di questionari di gradimento del corso e di questionari per l’autovalutazione delle conoscenze acquisite.
Metodologia formativa di tipo esperenziale, caratterizzata da modalità attivo-partecipative. Il modello metodologico ispiratore è quello del counseling, inteso come possibilità offerta ai vari soggetti di rileggere la propria storia, le proprie dinamiche e la propria organizzazione, al fine di introdurre cambiamenti positivi e migliorativi nella propria vita professionale e nella gestione degli alunni con comportamenti disturbati e disturbanti.
8 PORTO TORRES N. 2
ISTITUTO COMPRENSIVO PORTO TORRES 2
Corso di formazione di 15 ore per docenti.
MATEMATICA PER OGNUNO
Il Progetto “Matematica per ognuno” è comprensivo di tre moduli:
a- Geometria - Noi e lo spazio
b- Problem solving - Logichiamo
c- Aritmetica - Numeri in gioco
La ricerca psicologica dimostra che nasciamo predisposti all'intelligenza numerica tanto quanto a quella verbale. È quindi importante che la scuola accompagni il bambino non solo nello sviluppo del linguaggio, ma anche nella costruzione di questo altro tipo di intelligenza. Alcune strategie didattiche, basate sui risultati della ricerca scientifica, possono, più di altre, potenziare i processi cognitivi specifici alla base della costruzione della conoscenza numerica e del calcolo.
La discalculia evolutiva è un disturbo specifico dell’apprendimento dei numeri e delle abilità di calcolo ancora relativamente poco conosciuto, rispetto ad altri DSA come la dislessia, ma particolarmente disabilitante, con riferimento sia al percorso e al vissuto scolastico degli alunni che ne sono affetti sia — e soprattutto — alla vita quotidiana in una realtà dove i numeri hanno un ruolo centrale (conoscenza del tempo, uso del denaro, ecc.).
Attraverso una didattica attenta ai peculiari bisogni educativi degli alunni discalculici è tuttavia possibile per loro compiere progressi e raggiungere livelli soddisfacenti di competenza numerica e di calcolo. In particolare, è necessario che l’insegnamento si concentri inizialmente su attività e materiali concreti, trasparenti nel loro significato, sia intensivo e ciclico, rispetti i ritmi e le capacità di apprendimento degli alunni e fornisca loro opportunità di successo, anche per contrastare l’avversione e l’ansia per la matematica che questi bambini e ragazzi arrivano a sviluppare in seguito all’accumulo di esperienze frustranti e avvilenti con questa disciplina.
9 NUORO
LICEO CLASSICO SEBASTIANO SATTA - NUORO
Corso di formazione di 24 ore per docenti.
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
MODALITA’ DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO E CALENDARIO: Per la realizzazione del progetto di formazione e di aggiornamento in oggetto sono previsti 8 incontri, per un totale di 20 ore.
1° INCONTRO
- Presentazione del Progetto di Formazione “Bisogni Educativi Speciali con particolare riferimento ai Disturbi Specifici di Apprendimento”: modalità di svolgimento del Progetto, contenuti di trattazione, steps di valutazione.
- Cosa sono i BES: difficoltà di apprendimento e disturbi evolutivi specifici di apprendimento.
2° INCONTRO
- L’intelligenza e la valutazione del QI.
- Analisi degli aspetti neuropsicologici fondamentali per l’apprendimento scolastico: studenti con disabilità intellettiva, con funzionamento intellettivo limite, con discrepanza significativa tra le diverse prestazioni cognitive.
- Lettura e interpretazione del QI nella diagnosi.
3° INCONTRO
- I modelli teorici di apprendimento della lettura
- I prerequisiti della lettura: memoria visiva, memoria fonologica, abilità visuopercettive, competenze metafonologiche.
- Classificazione degli errori nel processo di decodifica del testo
4° INCONTRO
- Analisi degli aspetti neuropsicologici fondamentali per l’apprendimento scolastico:
- le abilità visuo-spaziali e visuo-percettive
- le funzioni esecutive e l’attenzione
- la memoria
5° INCONTRO
- I modelli teorici di apprendimento della scrittura - requisiti esecutivi e concettuali
- Evoluzione del tratto grafo-motorio.
- Le disgrafie: cause e strategie di prevenzione e possibile recupero.
6° INCONTRO
- Difficoltà nella produzione e nella comprensione del testo.
- Acquisizione delle competenze ortografiche.
- Disortografia
7° INCONTRO
- Comprensione e produzione del numero
- Il lessico, la sintassi e la semantica del numero
8° INCONTRO
- Le diverse abilità interessate al problem solving nella matematica.
- Simulazione di DSA
- Visione di un video sui DSA
- Riflessioni e report sul percorso di formazione. Ipotesi progettuali.
10 MONASTIR
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI MONASTIR
Corso di formazione di 6 ore per docenti e genitori
RISIGNIFICARE IL FENOMENO DEL BULLISMO PER PREVENIRLO E CONTRASTARLO
-1° incontro
- criteri di definizione del bullismo e forme di bullismo;
- cosa non è bullismo?
- i protagonisti del bullismo.
-2° incontro
- le cause e le conseguenze del fenomeno per il bullo e la vittima;
- indicatori della presenza del bullismo nella Scuola
-3° incontro
- strategie di intervento a livello individuale
- strategie di intervento a livello di gruppo-classe
11 ALES
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI ALES
Corso di formazione per docenti di 12 ore
COMUNICAZIONE INTERPERSONALE: IO-IO, IO-TU, IO-TU-NOI
- Acquisizione di conoscenze relative a un quadro di riferimento teorico sulla comunicazione interpersonale (SAPERE).
- Acquisizione di competenze comunicative e relazionali che consentano agli operatori di interagire efficacemente con gli altri per la realizzazione di scopi e obiettivi operativi in modo funzionale all’interno dell’organizzazione (SAPER FARE).
- Promozione di una riflessione introspettiva nei corsisti sulle loro abilità e competenze comunicative e relazionali e sulle opportunità di valorizzare specifiche potenzialità di ascolto e di influenzamento (SAPER ESSERE).
- Acquisizione della consapevolezza di essere attore attivo all’interno dell’organizzazione, capace di verificare la qualità dei rapporti con gli altri protagonisti che intervengono nei processi organizzativi e di progettazione del miglioramento in un contesto complesso (SAPER GESTIRE)
12 LA MADDALENA
ENTE DI FORMAZIONE IAL – COOPERATIVA LA MIMOSA – LA MADDALENA
Corso per educatori di 24 ore
COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLO STRESS
Il corso ha l’obiettivo di migliorare, attraverso l’esplicitazione di alcune competenze ed
atteggiamenti, la gestione del tempo e dello stress, dando ai partecipanti strumenti che
permettano un migliore approccio non solo alle proprie attività lavorative ma anche ai propri
stati psicofisici.
Aumentare la consapevolezza del personale sull’importanza del proprio ruolo nel soddisfare il Cliente; Migliorare l’approccio relazionale con il Cliente; Differenziarsi dalla concorrenza e fidelizzare il Cliente attraverso un servizio eccellente. Gestire le emozioni negative: rabbia, preoccupazione, ansia, apatia, demotivazione. Il ciclo dello stress ed il ruolo delle emozioni; Stress tonico e stress tossico; Conoscere i fattori che generano stress e i propri segnali di allarme; Saper diagnosticare il proprio livello di stress; Il cambiamento di prospettiva per modificare i propri atteggiamenti.
13 SAN VERO MILIS
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SAN VERO MILIS
Corso di formazione per docenti di 30 ore
ALUNNI CON BES E ALUNNI IN SITUAZIONE DI NORMALE DIVERSITÀ
Il continuum dalla normalità alla diversità.
La classificazione dei Disturbi del Neurosviluppo secondo il DSM 5.
La disabilità intellettiva
DSA: disturbo specifico di apprendimento
La dislessia e l’analisi qualitativa dell’errore
Le disgrafie
La disortografia e le difficoltà di produzione del testo.
La discalculia.
ADHD: disturbo da deficit di attenzione e di iperattività: campanelli d’allarme.
Che cos’ è l’ADHD. Eziopatogenesi ed evoluzione del disturbo.
L’intervento multimodale nell’ADHD. Il Parent Training e il Teacher Training.
Strategie di intervento in classe per la gestione di alunni con difficoltà di
autoregolazione del comportamento.